Teatro i, dopo oltre dieci anni di percorso da compagnia indipendente, opera dal 2005 nella sua sede di Via Gaudenzio Ferrari, IN Conca del Naviglio a Milano.
Le sue produzioni, ospitate dai maggiori teatri italiani e spesso curate dal direttore artistico Renzo Martinelli, regista, con Francesca Garolla, dramaturg e autrice, e Federica Fracassi, attrice, hanno ottenuto numerosi premi nazionali tra i più prestigiosi. La forte identità della sua proposta culturale, legata alla realizzazione e alla distribuzione della drammaturgia contemporanea, porta le sue stagioni a ospitare i maggiori artisti del teatro contemporaneo italiano e internazionale.
Ora è la volta di uno spettacolo scritto e diretto da Andrea Gattinoni.
In scena dal 23 al 28 gennaio 2019
ELEPHANT WOMAN
Topazio B., donna di trentacinque anni, abbandona lavoro, famiglia e amicizie per gettarsi in una vita ai margini della legalità, tra prostituzione, violenza ed autodistruzione.
I modelli televisivi, i soldi, il successo, il dolore, la solitudine dei sentimenti, l’essere vincenti e l’andare contro i bisogni: questo è il corto-circuito che porta Topazio B. a sfondare le cortine della propria identità e a rivendicare, in un modo se non del tutto giusto, quasi affatto sbagliato, il proprio diritto alla fantasia.
Elephant Woman descrive lo sguardo cinico e disincantato di una donna che adotta la ribellione come gesto osceno alla mancanza di amore e alle desolanti prospettive di una vita conforme alle regole della moderna banalità.
Lo spettacolo è il primo della trilogia 34.
34 come il numero di anni che trascorrono a ritroso fra il 2007 e il 1973, e tra il 1973 e il 1939.
Infatti Elephant Woman è ambientato a Roma nel 2007. Il secondo testo, L’argent, nella Parigi del 1973, mentre il terzo Automat, ea Varsavia nel 1939.
http://www.teatroi.org/opere/elephant-woman/
Lo spettacolo è in co-produzione Teatro Filodrammatici / Festival Colline Torinesi